The role of the image in the online education: from the representation of reality models and concepts to the drawing of a new space without place and time

In the context of online education the classroom space, that is the physical place where you carry out relations based on information transmission, is dematerialized and comes together in a virtual extension that constitutes and identifies the new area for education "long distance" . It is a virtual space all gathered and expressed within that image that, in addition to its value interface that lets you view and interact with systems and digitized information, contains the whole teaching and learning process, representing and communicating models of reality, concepts and related methods of acquisition. This image includes and draws a new space without dimension, often it is superimposed on text and static and dynamic graphics structures that, alternating themselves, represent and transmit models, theories and concepts of the various disciplines. In online education all the classic parameters related to physical space disappear in that image that converts any real space in virtual space. They disappear by the very nature of distance learning, where all the physical principles related to real space cancelled. Disappears the dimension in its parameters of size and quantity; we always perceived and introjected dimension into visual and functional experience, of a spatial reality relative of the area of a school, an academy or university classroom. The new virtual classroom is characterized as an infinitely large space, able of accommodating an infinite number of students and users, and within this space the chairs, the seats, the doors and windows fade, lose their meaning functional and reappear only and exclusively as their idols. Even the shape of the space disappears; that form that has always denoted and characterized the real relationship between teacher and student. It disappears because the image redraws this relationship, becoming a mediator and expression and mainstay of the new distance training methodology at the same time.

Nel contesto della formazione on-line lo spazio dell’aula, cioè il luogo fisico dove avvengono le relazioni basate sulla trasmissione delle informazioni, si smaterializza e si ricompone in un’estensione virtuale che costituisce e identifica il nuovo spazio della formazione “a distanza”. Si tratta di uno spazio virtuale tutto raccolto ed espresso all’interno di quell’immagine che, oltre al suo valore di interfaccia che consente di visualizzare e interagire con sistemi e informazioni digitalizzate, contiene gli interi processi d’insegnamento e apprendimento, rappresentando e comunicando modelli della realtà, concetti e relativi metodi di acquisizione. Questa immagine comprende e disegna una nuova spazialità senza dimensione, spesso sovrapposta a testi e strutture grafiche statiche e dinamiche che, alternandosi, rappresentano e trasmettono modelli, teorie e concetti dei diversi ambiti disciplinari. Nella formazione online tutti i parametri classici legati alla fisicità dello spazio scompaiono in quell’immagine che converte ogni spazio reale in spazio virtuale. Scompaiono per la natura stessa della formazione a distanza, dove si annullano tutti i principi fisici legati allo spazio reale. Scompare la dimensione nei suoi parametri di grandezza e quantità; dimensione che abbiamo sempre percepito e introiettato nell’esperienza, visiva e funzionale, di una realtà spaziale relativa allo spazio di una scuola, di un’accademia o di un’aula universitaria. La nuova aula virtuale si connota come uno spazio infinitamente grande, in grado di accogliere un numero infinito di studenti e di utenti, e all’interno di questo spazio le cattedre, le sedie, le porte e le finestre si dissolvono, perdono il loro significato funzionale e riappaiono soltanto ed esclusivamente come loro simulacri. Anche la forma dello spazio scompare; quella forma che da sempre ha denotato e caratterizzato il rapporto reale tra docente e discente. Scompare poiché l’immagine ridisegna tale rapporto, diventandone mediatore e al tempo stesso espressione e cardine della nuova metodologia formativa a distanza.